La via Cassia è stata un'importante strada consolare romana che collegava Roma a Firenze. In antichità, come tutte le consolari, la strada iniziava nel foro romano (dalla pietra miliare aurea che costituiva il punto di partenza di tutte le antiche strade e rispetto alla quale venivano misurate tutte le distanze nell'Impero romano) e dopo aver attraversato la Tuscia proseguiva in Toscana verso Arezzo.
Oggi con il nome Via Cassia s'identifica la Strada Regionale 2 che lascia Roma da Ponte Milvio e che, dopo aver attraversato Viterbo e Siena, raggiunge Firenze.
Lungo la via Cassia oggi sorgono numerosi centri residenziali come la Tomba di Nerone, Grottarossa, Giustiniana, La Storta e Olgiata.
Per snellire l'intenso traffico a cui era sottoposta l'importante arteria, appena fuori il centro urbano è stata realizzata la Cassia Veientana (chiamata comunemente Cassia Bis) che dal grande Raccordo Anulare di Roma va a ricollegarsi al percorso della Strada Regionale Via Cassia in località Le Rughe, nelle vicinanze di Cesano.