Il Museo della Civiltà Romana è sito a Roma nei pressi del quartiere EUR ed è un luogo che custodisce e raccoglie autentiche testimonianze della vita e della cultura degli antichi romani.
Il museo, infatti, a tal proposito espone calchi, plastici e riproduzioni di strutture architettoniche e di monumenti dell’antica urbe romana.
L’intero materiale contenuto all’interno dell’edificio è suddiviso in ben 59 sezioni ed ordinato all’interno di specifiche le sale; di quest’ultime le prime 15 mostrano una sorta di sintesi sulla storia di Roma, racchiudendo un arco temporale che si sviluppa dalle origini fino al VI secolo d.C., mentre le altre sale si occupano di evidenziare alcuni aspetti determinanti della civiltà romana, soprattutto sotto una luce culturale.
Non si può non sottolineare, tra le opere di maggior importanza ivi presenti, il plastico di Roma antica sotto l’imperatore Costantino I, e quindi durante il IV secolo d.C.; il plastico è opera dell’architetto Italo Gismondi, il modello con il quale è realizzato è in scala 1: 250 ed ha come base sia una carta marmorea del III secolo, ossia la Forma Urbis Severiana, che la Forma Urbis Romae appartenente all’archeologo Rodolfo Lanciani.
Sempre all’interno del Museo della Civiltà Romana spiccano, di certo, i calchi dei rilievi della famosissima Colonna Traiana, la cui riproduzione - in funzione delle celebrazioni delle vittorie ottenute da Traiano sui Daci - è dovuta ad Apollodoro di Damasco, su commissione di Napoleone III, che in seguito la donò a papa Pio IX, per poi essere ceduta al deposito del museo.
Un luogo assolutamente da visitare per aver idea di come si svolgesse la vita dei romani in epoca antica, ma anche per avere un approccio sulle loro attività, gli usi, i costumi, e quant’altro sia possibile.