Inutile dire che Piazza Navona ha bisogno di poche presentazioni, essendo una delle più conosciute piazze di Roma.
Essa ha la forma di uno stadio antico poiché è sita nel luogo in cui anticamente era stato costruito lo stadio di Domiziano (Circus Agonalis), costruito dal medesimo nell’85 d.C., di tali dimensioni: 275 metri in lunghezza per 106 metri in larghezza, con una capienza di 30.000 persone; di conseguenza la piazza presenta la forma allungata dell’arena e un lato minore curvo.
Funzione della struttura era quella di rappresentare i giochi atletici dei greci - molto amati dall’imperatore e un pò meno dal popolo romano - chiamati “agones”; proprio da questo termine deriva il nome della piazza: “agone” diventa “in agone”, “innagone” e poi “navone” che ha dato vita a Navona.
La piazza in quanto tale inizia il suo sviluppo dalla metà del quattrocento, quando vi viene trasferito il famoso mercato, che da anni si teneva in piazza del Mercato, e che permette una proliferazione di gente che si incontra per l’acquisto di ortaggi, carni e altri prodotti e che ben presto indirizza tale piazza ad assumere il ruolo di luogo di festa.
Piazza Navona è molto importante in quanto ospita delle vere e proprie ricchezze artistiche e architettoniche, a cominciare dalla spettacolare fontana dei Quattro Fiumi, visibile al centro della piazza e rappresentante il Danubio, il Gange, il Rio della Plata e il Nilo, per proseguire con gli splendidi affreschi di Pietro da Cortona in Palazzo Pamphilj, costruito da Girolamo RInaldi.
Sotto le finestre di questo palazzo è possibile ammirare la Fontana del Moro, opera di Jacopo della Porta che fu autore anche della fontana di Nettuno, sempre in piazza Navona.
Dopo il 1870 viene costruito il marciapiede a schiena d’asino che rende alla piazza una forma convessa e sono inseriti i sampietrini nel pavimento.
Un posto, Piazza Navona, che giornalmente ospita numerosi turisti affascinati dalla bellezza architettonica che vi è possibile ammirare; uno dei luoghi, insomma, più visitati e popolati di Roma.
Veduta di Piazza Navona - Foto di Dave Hamster e scalleja