Ariccia è uno dei 16 comuni dei Castelli Romani, il nucleo storico della città è attraversato dalla Via Appia ed suoi punti d'interesse storico-turistico sono tutti affacciati sulla seicentesca piazza principale (Piazza di Corte).
La città è da sempre meta di gite domenicali "fuori porta" perché immersa nel verde del Parco dei Castelli Romani; inoltre Ariccia è nota per lo storico Palazzo Chigi e per l'antistante Collegiata di Santa Maria Assunta realizzati dal Bernini, ma anche per la porchetta e le fraschette (tipiche osterie), oltre che per l'imponente e famigerato ponte di Ariccia.
Nel territorio della cittadina, andando verso Monte Cavo, è possibile anche percorrere quella che viene chiamata la "salita stregata", un tratto di strada dove i veicoli, se lasciati in folle, invece di muoversi in discesa, apparentemente si spostano in direzione della salita.
Arrivare ad Ariccia è semplicissimo: dal Grande Raccordo Anulare si prende la Via Appia e si procede verso sud seguendo le indicazioni per Albano; subito dopo aver attraversato il centro cittadino ci troviamo già ad Ariccia.
Appena arrivati è possibile ammirare il vecchio e maestoso ponte tristemente famoso perché spesso teatro di molti suicidi tanto che recentemente sono state installate delle reti di protezione in tensostruttura. Dal ponte si gode un panorama stupendo: ad est Monte Cavo e Parco Chigi, ad ovest il mare e buona parte della Pianura Pontina.
Dopo aver percorso i 312 mt del ponte si arriva in Piazza di Corte dove c'è l'entrata di Palazzo Chigi. Sempre sulla stessa piazza si affaccia la seicentesca Chiesa Collegiata di Santa Maria Assunta in Cielo realizzata per volere di papa Alessandro VII e progettata da Gian Lorenzo Bernini.
Sia il palazzo che la chiesa sono aperti al pubblico ed al loro interno è possibile ammirare numerose e preziose opere d'arte.
Ma Ariccia è famosa anche per la porchetta che è possibile gustare nelle numerosissime "fraschette" che si trovano in Via dell'Uccelliera ed in Via Strada Nuova, entrambe raggiungibili in 2 minuti a piedi dalla piazza principale della città.
Le fraschette sono delle caratteristiche osterie arredate molto semplicemente in cui vengono serviti, oltre alla porchetta ed al vino, vari prodotti tipici dell'enogastronomia laziale come salumi, formaggi freschi e stagionati, antipasti e solo alcuni primi piatti della cucina romana come la pasta alla carbonara, all'amatriciana, o all'arrabbiata.
Dopo aver gustato le specialità locali si può procedere lungo Via Antonio Chigi e Via delle Cerquette per arrivare a circa 300mt dall'incrocio di Via dei Laghi (SP217) dove è possibile osservare un fenomeno ottico inusuale. Vi troverete a percorrere una strada apparentemente in discesa mentre in realtà è in salita. Ai lati della strada si può parcheggiare e così vi sarà facile, utilizzando una semplice bottiglia d'acqua, verificare l'effettiva pendenza della strada.
Per tornare verso Roma ed il Grande Raccordo Anulare dalla "salita stregata" è preferibile voltare a sinistra su Via dei Laghi e proseguire verso Ciampino fino a riprendere la Via Appia.