La festa dell’inchinata ha origini molto antiche.
Secondo il canonico Orazio Coccanari, fu introdotta nel XIII sec. dai frati Francescani che fondarono a Tivoli il convento di Votano.
La leggenda narra che una vecchia si nascose nella chiesa di S. Maria Maggiore per spiare cosa si dicessero le icone della Madonna elle Grazie e del SS. Salvatore; il giorno seguente però la vecchia non riuscì a raccontare nulla di ciò che aveva appurato poichè era divenuta muta.
Durante la festa dell’inchinata che si tiene tra il 14 e il 15 agosto, la statua del Salvatore viene portata in processione per le vie della città e si incontra dinanzi alla chiesa di S. Maria Maggiore con un’ altra processione che reca invece la macchina della Madonna delle Grazie e avviene l’inchino.