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Villa dʼEste è un bellissimo spazio ubicato a ridosso della città di Tivoli e la cui costruzione risale al 1550, quando il cardinale Ippolito II dʼEste - allʼepoca governatore di Tivoli - decise di prendervi la residenza.
La realizzazione della villa fu continuata dai successori del suddetto cardinale e giunse, in seguito, nelle mani asburgiche in quanto donata da Ercole III dʼEste a sua figlia Maria Beatrice, sposa di Ferdinando dʼAsburgo.
Dopo varie tribolazioni, nel 1919 la Villa torna di proprietà dello Stato Italiano e si procede ad un suo generale restauro - dovuto al progressivo degrado che essa aveva subito negli anni e che si era aggravato con il suo passaggio alla Casa DʼAsburgo - che continua fino agli anni ʼ20-ʼ30 e che si rinnova anche dopo la seconda guerra mondiale.
Di notevole valore allʼinterno dei giardini di Villa dʼEste è sicuramente Il Museo Didattico del Libro Antico, luogo indiscusso e internazionale di seminari e conferenze, atto alla conservazione, al restauro e allo studio di testi preziosi ed antichi, grazie per altro allʼaiuto
di studiosi appassionati ed esperti.
Altrettanto importanti allʼinterno di Villa d'Este sono LʼAppartamento nobile e LʼAppartamento vecchio: il primo ricco di affreschi significativi ad opera di Girolamo Muziano e della scuola dei fratelli Zuccari; il secondo ammirabile per i dipinti cinquecenteschi che ospita.
Inutile sottolineare lo splendore paesaggistico che attornia il giardino di questo splendido luogo, grazie alla presenza di caverne, cascate, fontane e vari giochi dʼacqua che contribuiscono a creare unʼatmosfera quasi magica e a rendere la bellezza non
opinabile di uno spazio secolare.
