Ostia Antica è un luogo incantevole immerso nel verde di Roma; le sue origini antiche e la sua storia, infatti, lo rendono un posto affascinante agli occhi dei visitatori amanti dellʼarte e della tranquillità.
Il nome “Ostia” deriva dallʼantico “ostium”, atto ad indicare la bocca del fiume, riferendosi in questo caso al Tevere che terminava il proprio corso proprio a tale altezza, per poi sfociare nel mar Tirreno.
Fonti leggendarie fanno risalire la costruzione di tale colonia romana al volere di Anco Marzio, quarto re di Roma, appartenente alla gens Marcia (clan familiare) e regnante dal 641 a.C al 616 a.C., ma la cui esistenza pare non fosse reale.
In realtà alcuni ritrovamenti da parte degli archeologi fanno presumere che il periodo della sua fondazione fosse ascrivibile intorno al IV secolo a.C.
La trasformazione di questo piccolo luogo in vera e propria città avviene nel 266 a.C con lʼistituzione della Questura Ostiense che permette lo sviluppo di Ostia dal punto di vista commerciale, edilizio ed urbanistico.
Ostia, grazie alla sua strategica posizione geografica, diventa un luogo di esportazione di merci e di importazione, dove le navi - cariche di provviste - giungono da varie province, come Sicilia, Africa, Sardegna e Antico Egitto.
Attualmente Ostia antica è un luogo tutto da visitare, che offre stupendi esempi artistici ed architettonici, come il Castello di Giulio II, il Borgo e il Teatro Romano, le cui splendide rovine risalirebbero allʼetà augustea ed offrono uno scenario spettacolare, dove è possibile rivivere la storia romana - e soprattutto di un periodo aureo - in tutta la propria interezza.